MEMORIAL GIOVANNI SELIS

Venerdì 9 luglio prende il via presso la piscina dei Bagni Mirage ad Albissola Marina il I memorial Giovanni Selis, torneo amatoriale di pallanuoto aperto a tutti gli atleti attualmente non in attività che si concluderà sabato 24.

mercoledì 7 luglio 2010

TRENT'ANNI DI PALLANUOTO



Il savona neopromosso in c nel 1973
Trent’anni di Pallanuoto (1948-1978)

Nell’Ottobre del 1948 un gruppo di amici appassionati nuotatori iniziarono ad incontrarsi a casa di Giancarlo Modena in Via Brignoni, da quel gruppo scaturì il primo Consiglio Direttivo dell’Amatori Nuoto Savona con lo scopo di coordinare sia il settore nuoto che quello pallanuotistico.

Consiglio Direttivo 1948: Presidente Mario Caviglione, V.Presidente: Ubaldo Feltri, Segretario Fabrizio Feltri, Consiglieri G.Selis, Frugoni,G.Feltri,Rossello, Bigazza,Ottonello,Sambarino.

Non fecero parte del Consiglio ma furono comunque importanti per creare la società, il “mitico” Settimio Pagnini ( futuro C.T. della nazionale di basket negli anni 70), Aurelio Giussani e il giornalista Giorgino Sguerso.

In quegli anni pioneristici i dirigenti erano anche giocatori e tutta l’attività si svolgeva rigorosamente in mare in quanto non esistevano piscine in provincia.

Qualche anno più tardi entrò in società anche l’indimenticato Dottor Luigi (Gigi) Faucci nella duplice veste di giocatore e dirigente.

Finalmente nel 1954 fu inaugurata l’attuale Piscina scoperta da 25 metri di Albissola Mare che fu denominata su proposta del consigliere Ottonello “Aurelia”, piscina “storica” che permise una maggiore regolarità delle attività seppur limitatamente alla stagione estiva.

Trascorrano gli anni e nel 1966 la squadra di pallanuoto sempre militante in Serie C finisce al terzo posto nelle finali per la promozione in B.

L’anno successivo sotto la guida del Presidente Alessandro Parenti si decide di rinunciare alla serie C e di disputare il campionato di Promozione (l’attuale serie D) puntando ad una squadra molto giovane e programmando una crescita graduale di quei giovani che l’anno precedente erano giunti ad un passo dalla finale nazionale allievi.

Per far crescere i ragazzi viene assunto come allenatore il Mamelino Luigi Cola ottimo giocatore ma poi squalificato a vita dalla Federazione avendo “fatto fare un bagno all’arbitro internazionale Meneghin”.

Sotto la guida sapiente di Cola la squadra sfiora la promozione in C nel 68 arrivando terza alle finali di Voghera e nel 69 seconda alle finali di Milano.

Fiinalmente nel 1972 viene inaugurata la piscina coperta da 25 metri di Piazzale Eroe dei 2 mondi e arriva nel 73 anche la promozione in Serie C nelle finali di Lodi, determinanti furono sia la possibilità di allenarsi in un impianto al coperto sia l’amnistia di Cola che,seppur 34 enne, nelle categorie minori come centroboa faceva la differenza.

Ecco la formazione che passò in C: Di Stefano,L.Cola,Mistrangelo, Buscaglia,Caputo,Falco 1°,Sergi 1°,Bragantini 1°,Bragantini 2°,Cavallo,Ribelli,Boragno e Carbone.

I risultati di quel concentramento finale videro il Savona vincere con il Genova Nuoto (2-0),Bergamo (2-1),Verona (7-0), Novara (5-0) e pareggiare cono il Cus Milano per 2-2.

Sempre nel 1973 sotto la guida del presidente Francesco Badino e del Direttore Tecnico Giovanni Selis si decide di rinnovare e potenziare il settore giovanile estendendone l’attività anche nella stagione invernale e soprattutto affidando ad un giocatore della prima squadra ,un “certo” Claudio Mistrangelo , gli aspetti tecnici di un manipolo di ragazzini di 11-13 anni che saranno poi l’ossatura portante dei trionfi giovanili degli anni a seguire.

Nel 1974 al primo anno di Serie C la prima squadra si classifica al terzo posto mentre i ragazzini esordienti si classificano, terzi nel campionato invernale e quarti nella fase finale Regionale estiva, risultati enormi per una società “piccola” al cospetto di società come il Nervi e la Pro Recco.

Il 1975 è un anno eccezionale per il Savona, la prima Squadra ottiene, con 2 giornate di anticipo e strapazzando in casa il Vernazza per 17-5, la promozione in Serie B con 18 vittorie su 18 partite e staccando di 6 punti la seconda classificata l’Imperia.

La formazione vincente vedeva S. La Cava ,A.Cola,L.Cola,Mistrangelo, Buscaglia,Salino, B.Sergi,R.Bragantini, Fu.Falco più i giovanissimi Zunino,Fa Falco,Bortoletto,Pisano e Mordeglia che si alternarono per “fare” esperienza.

La Squadra esordienti vince tra la sorpresa generale dapprima il Titolo regionale nel concentramento finale di Bogliasco battendo in semifinale ai rigori 7-6 il Camogli (3-3 nei tempi regolamentari) con Crapiz “occhi di ghiaccio” a parare rigori e Roberto Sergi a battere a colombella il rigore decisivo!!! E in finale il favoritissimo Nervi per 4-3 (3-1, 1-0,0-1,0-1)con tripletta di Bortoletto e gol di Pisano.

La squadra alle seminali nazionali strapazza la Vis Pesaro per 11-2,la triestina 7-0 e la Florentia 7-1

Poi nelle finali nazionali di Terranuova Bracciolini sconfigge dopo il 5-0 al Crotone per rinuncia, 7-6 ai rigori il temibilissimo Fiat Torino (1-1 tempi regolamentari ) con un grande Crapiz (2 rigori parati di cui 1 nei tempi regolamentari) e in finale 6-2 il Posillipo, Il Savona vince il suo PRIMO TITOLO ITALIANO della sua storia.

Ecco la formazione campione: Crapiz Bortoletto,Pisano, Guida,Selis,Rebagliati, P. Di Noia, M.Bragantini, R.Sergi,Sciacero,Arca e FR.Falco.

La Squadra allievi è vicecampione d’Italia dietro il Fiat, avendo però il solo portiere Stefano La Cava a limite di categoria gli altri erano di 1 o 2 anni più giovani.

Nel 1976 la prima squadra, fu affidata al tecnico giocatore Luciano Cucchia proveniente dal Bogliasco e seppur sconfitta nelle ultime 2 giornate con Bogliasco (5-2)e Chiavari (5-1), perdendo però il Livorno a Trieste per 7-4 si salvava agevolmente terminando all’ottavo posto, da segnalare che fu l’ultima stagione da giocatore di Claudio Mistrangelo .

Il Savona conquistò il suo Primo Titolo Italiano a livello di Allievi B battendo nella poule finale di Roma, lo Sturla (3-2),l’Argentario (7-0), le Fiamme Oro (5-1) il Posillipo (7-2) ed infine l’Ortigia per 5-1 con reti di Zunino(2), Bortoletto, Pisano e Selis.

La formazione campione d’Italia allievi:Mordeglia,Fa.Falco,Zunino,Pisano, Bortoletto,Besio, Selis,Guida , Rebagliati, P.Di Noia, Crapiz

Furono sfortunatissimi gli Esordienti che solo per differenza reti persero lo scudetto ai danni della Mameli nella finale di Pescara.

Nel 1977 avvenne la scissione tra settore Nuoto a cui rimase il nome Amatori e quello pallanuoto che acquistò la denominazione Rari Nantes con Presidente Leo Cappello e Direttore Tecnico Giovanni Selis.

La prima squadra, sempre guidata da Cucchia raggiunge un ragguardevole 3 posto alle spalle di Bogliasco e Fiat Torino.

Ma un altro titolo Italiano Allievi B (secondo consecutivo) premia la stagione dei biancorossi che, dopo aver sconfitto il Como per 3-1 nello spareggio nel concentramento di semifinale nazionale di Milano , “volano” nel a finale di Roma sconfiggendo nell’ordine lo Sturla (5-2), Cagliari (11-0), Pescara (5-2), Posillipo (3-0) e infine il Catania per 8-2 con poker di Pisano, tripletta di Bortoletto e singola di Selis.

La formazione bicampione Allievi: Crapiz, Pisano, Bortoletto,Rebagliati, Guida,Selis, M.Bragantini,P.Di Noia,Sciacero, Vazio, Maistrello.

Il 1978 è l’ultimo anno di Giovanni Selis all’interno della società che, ponendo come tecnico della prima squadra il 28enne Claudio Mistrangelo affiancato come vice da Franco Bruno,inizia anche a garantire una solidità dirigenziale con nuovi innesti come il Cav Mario Vagnola , l’Arch. De Dominicis, l’Ing Bertone che affiancano i Pisano,Sciacero, Bortoletto, Rolandi e Rebagliati che danno invece la continuità di gestione “familiare”.

E’ una buona stagione però senza acuti: La prima squadra,ormai permeata dai giovanissimi cresciuti da Mistrangelo, arriva quarta mentre sia gli Allievi che gli juniores arrivano secondi nelle rispettive Finali nazionali




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